È stato approvato il nostro emendamento al #Dlsostegni a favore degli operatori dello spettacolo.
Si tratta di agevolazioni per le spese sostenute nel 2020 per la realizzazione di attività culturali, anche se si sono utilizzati sistemi digitali per la trasmissione di opere dal vivo come rappresentazioni teatrali, concerti, balletti.
Abbiamo messo in campo fondi utilizzabili come credito di imposta, pari al 90 percento quale contributo straordinario. Se riparte la cultura, riparte la vita. Ci abbiamo lavorato con passione, oggi portiamo a casa un bel traguardo. Uno dei tanti.
Così in una nota Riccardo Nencini, presidente della 7° commissione cultura e istruzione al senato, commentando l’ok all’emendamento a prima firma Nencini di IV-Psi che prevede un fondo pari a 10 milioni per l’anno 2021 da destinarsi come credito di imposta pari al 90 percento quale contributo straordinario.
Tale agevolazioni spetta per le spese sostenute nell’anno 2020 per la realizzazione di attività culturali anche se alle stesse si è proceduto attraverso l’utilizzo di sistemi digitali per la trasmissione di opere dal vivo, quali rappresentazioni teatrali, concerti, balletti.
Il contributo è compatibile anche qualora le imprese abbiano beneficiato di altri finanzianti a carico del fondo unico per lo spettacolo”.