“A Carrara il cuore della cultura batte sempre forte e le sue istituzioni più rappresentative, Fondazione e Accademia, stanno mettendo a punto progetti di grande fascino che rappresenteranno una spinta decisiva per l’intero territorio verso una ripresa che avrà negli eventi culturali un volano di importanza fondamentale”.
Riccardo Nencini, presidente della commissione istruzione e cultura del Senato, ha commentato così la sua visita a Carrara dove, accompagnato da Angelo Zubbani, ha incontrato a palazzo Binelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara Enrico Isoppi con il vice presidente Sergio Chericoniche gli hanno illustrato sia il grande progetto che coinvolge l’intero territorio provinciale in occasione del settimo centenario della morte di Dante, con la realizzazione di sculture in tutti i comuni della Lunigiana, sia la prossima edizione di Convivere che quest’anno, si confida “in presenza”, sarà dedicata al tema della Cura.
«Un progetto affascinante, quello di Convivere 2021, per il quale ho offerto la mia disponibilità ad ospitare la presentazione ufficiale del festival nella sede del Senato – ha dichiarato il senatore Nencini, presidente della Commissione Cultura del senato – perché è una manifestazione unica nel suo genere in Toscana che merita di essere sostenuta proprio perché i Festival, e Convivere per la sua caratteristica di evento aperto alle culture ed a partecipazione libera, sono ormai uno strumento di diffusione diretta della cultura attraverso la testimonianza dei protagonisti grazie ad una presenza diretta del pubblico e ad un linguaggio non elitario».
Nella sede dell’Accademia di Belle Arti di Carrara il presidente della Commissione cultura del Senato ha poi incontrato il direttore Luciano Massari e i suoi collaboratori impegnati nell’organizzazione di una mostra dedicata a Giovanni Antonio Cybei, evento che caratterizzerà l’estate apuana a partire dal mese di giugno con l’esposizione, in tre diverse sedi, di ben cento sculture del maestro carrarese che ha avuto un ruolo di primo piano nella scultura del settecento.
Naturale conclusione della mattinata una visita alla straordinaria biblioteca dove Nencini, scrittore e appassionato bibliofilo, ha potuto ammirare una serie di preziosi volumi custoditi negli scaffali in cui è raccolta tanta parte della storia artistica e culturale di Carrara.