Il Ministro dell’Istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze, ha emanato il decreto recante la ripartizione tra le Istituzioni scolastiche statali delle risorse da destinare a spese per l’acquisto di beni e servizi in relazione all’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 e per finalità connesse all’esigenza di contenere il rischio epidemiologico da COVID-19. “Un passaggio importante per iniziare l’anno scolastico in presenza dopo due anni di Dad che ha provocato parecchie distorsioni tra i ragazzi – come ha rilevato uno studio messo in luce dalle commissioni sanità e istruzione del Senato – tra cui scarsa concentrazione, ansia, prestazioni scolastiche peggiorate”- ha dichiarato il Presidente della Commissione Istruzione e Cultura del Senato, Riccardo Nencini. “Dobbiamo considerare la scuola una priorità assoluta” – ha rimarcato Nencini. “I fondi previsti per la scuola sono massicci ma serve investire di più per poter sanare situazioni ancora incerte per l’avvio in sicurezza del prossimo anno: potenziare i trasporti, completare la vaccinazione di insegnanti, personale scolastico e ragazzi over 12, regole chiare e controlli più stringenti, riforma strutturale per mettere in sicurezza i precari della scuola”- ha aggiunto Nencini. “Nella provincia di Arezzo sono stati stanziati complessivamente 2,1 mln di euro. Un buon punto di partenza”- ha concluso.